Corso di Tai-Chi: Apertura del corpo e del cuore, a cura di Giuliana Giove

La libreria ELI ospiterà un corso di tai-chi, un’esperienza a tutto campo , fisica e meditativa insieme. Il tai-chi è Apertura del corpo e del cuore, equilibrio e armonia. Senti anche tu questa inspiegabile attrazione che spinge il tuo yin e yang a unirsi di lunedì mattina? Un’esperienza a tutto campo, fisica e meditativa insieme. Il tai-chi è apertura del corpo e del cuore: un’antica arte marziale cinese in grado di regalare un senso di pace, migliorare la concentrazione, l’elasticità e l’equilibrio del corpo, potenziando il tono muscolare. Equilibrio e armonia sono due concetti che ritroviamo nel mood che vogliamo respirare sempre da ELI, anche per questo abbiamo pensato di organizzare questo corso.
Laboratorio di scrittura creativa “La struttura del romanzo” a cura di Rocco Ruggiero

Da quali elementi imprescindibili è composto un buon romanzo? Conoscerli aiuta non solo a scrivere in
modo efficace ma anche a leggere in maniera più consapevole e appagante. Un seminario di due ore che
aiuta i partecipanti a migliorare il modo di leggere il mondo attraverso la scrittura.
Evento: “Brigitte Bardot: la muse, la légende, l’icône ou la “rebelle de la République?” a cura di Edmond Galasso

Innocente e spregiudicata, sicura di sé e ribelle allo stesso tempo, Brigitte Bardot ha rivoluzionato i canoni di bellezza e di stile di intere generazioni.
Evento “Lo spettacolo del mare” a cura di Marina Marinelli

Il mare ha ispirato artisti di ogni epoca con suggestioni molto diverse. Da spazio del mito a simbolo dell’infinito, da luogo dell’anima a forza della natura, il mare ha rispecchiato sulle tele i sogni e le paure ataviche dell’uomo. Un racconto che si dipana dai cimeli archeologici all’arte contemporanea senza soluzione di continuità, con la forza propria dei grandi temi iconografici”.
Evento “Leggere, un piacere. Rileggere, una scoperta – Matilde Serao e Sibilla Aleramo”

Dal piacere del riscoprire un classico moderno . È bello, tra amici amanti della lettura, rileggere e riscoprire autori del passato, per poi discuterne insieme.
Riscopriremo insieme due voci di donne tra 800’ e 900’ Matilde Serao e Sibilla Aleramo con “Una donna” e “Il ventre di Napoli”
L’incontro è a cura di Giulia Alberico ed Elisabetta Bolondi
Laboratorio di archeologia filosofica “Ragione funambolica” di Pierangelo Di Vittorio

La vita quotidiana è una giungla di contraddizioni che a volte ci paralizzano, ma nelle quali si trova anche il rimedio: i poli delle tensioni in cui siamo imbrigliati possono diventare i punti di forza su cui fissare la fune e attraversare i problemi alla ricerca di una “via di fuga”. La ragione funambolica affonda le radici nella cultura tragica, dove l’uomo appare come una sagoma incerta alle prese con i laceranti paradossi che lo abitano. Si tratta di una razionalità pratica, e non è un caso che questo libro nasca da un’esperienza di nomadismo filosofico: uscendo dai confini stabiliti, la filosofia compie una serie di incontri e si trasforma in un sapere di frontiera, intrecciato con le pratiche e in perenne movimento. Mentre vediamo la ragione funambolica all’opera in diversi ambiti, dalla storia, alla politica, all’arte e alla letteratura, le performance di Philippe Petit, l’autore della traversata delle Torri Gemelle che fu invitato da Werner Herzog a inaugurare la sua scuola di cinema, diventano fonte di riflessione per le nostre acrobazie quotidiane. E uno stimolo per cominciare a tratteggiare un’“antropologia del possibile”.
Evento “Nel simposio greco con i versi di Alceo e un calice di vino” a cura di Cristiano Scagliarini e Corrado Bottai

Ripartono gli incontri targati “Rileggere i classici” a cura del professore Cristiano Scagliarini, amico di ELI e curatore dell’iniziativa, che insieme a Corrado Bottai della Tenuta Le Velette di Orvieto, ci accompagnerà in un nuovo appuntamento con il mondo classico all’insegna dell’intramontabile connubio tra letteratura e vino.
“Il tempo della globalizzazione. Che tempo che fa?” A cura di Franco Fatigati

Quello che stiamo vivendo è il tempo globalizzazione, ultimo episodio di un tema liquido e sfuggente che da sempre determina l’incedere della storia. Indagare il tempo profondo della globalizzazione significa coglierne i fondamenti attuali e intercettare l’incipit per una qualsiasi narrazione del presente e di una qualsiasi ipotesi per un imminente futuro. Diversi autori ne vedono le lontane premesse nelle grandi esplorazioni geografiche; altri nella Seconda Rivoluzione industriale; altri ancora le assegnano una precisa e autonoma connotazione. Quale che sia la sua origine e natura, dalla caduta del Muro di Berlino, si agitano questioni diversissime tra loro, quali il controverso declino dello stato nazionale, la ricerca di un nuovo ordine mondiale, l’omologazione culturale del mondo e un diffuso disagio che arriva fino agli individui, conferendo nuovo senso alle singole esistenze.
Laboratorio di scrittura cretiva: L’analisi del testo a cura di Rocco Ruggiero

Dalla rilettura di celebri novelle ricaviamo utili suggerimenti per allenarci a scrivere delle storie
appassionanti. Sei incontri con cadenza quindicinale
Le novelle:
Nina Berberova, Il giunco mormorante
Irène Nemirowky, Il ballo
Stefan Zweigg, Viaggio nel passato
Arthur Schnitzler, Doppio sogno
Raymond Carver, Cattedrale
Evento per il ciclo “Le apocalissi culturali”: Distanza. Spazi interpersonali e cura della prossimità a cura di Francesco Serra Di Cassano

Il distanziamento sociale ha depotenziato i sensi, i più colpiti dalla pandemia, neutralizzando la nostra
immersione nel mondo. Ma la distanza, come ha scritto il filosofo tedesco Theodor Adorno, non è una zona
di sicurezza, ma un campo di tensione, che amalgama lontananza e vicinanza presso cui si sofferma il nostro
prenderci cura…