I CONSIGLI DEI LIBERNAUTI,
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Come svanì Emanuela. Tempi, luoghi e protagonisti della scomparsa più famosa ed enigmatica della storia italiana

di Roberto Fagiolo

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La recensione

Il 22 giugno del 1983, ancora in piena sbornia per il secondo scudetto conquistato dalla Roma di Falcao, non è un giorno come un altro per la famiglia Orlandi, per la città di Roma e per l’Italia intera. 

Nel pomeriggio di quel mercoledì scompare una giovane ragazza, di nome Emanuela Orlandi. 

Roberto Fagiolo, storico di razza, ricercatore attento e puntuale racconta in questo saggio i momenti immediatamente successivi all’uscita dalla Scuola di Musica che Emanuela frequentava con passione nei pressi di Navona fino alle ultime notizie emerse in questi ultimi  anni. 

Fagiolo riporta le testimonianze delle sue compagne di corso, spesso contraddittorie fra loro, e di tutte quelle persone che pensano di sapere qualcosa su quella scomparsa che non aveva ancora preso i contorni di un giallo a carattere internazionale, giallo che secondo alcuni ha attraversato i peggiori intrecci tra criminali comuni ed il Vaticano. Dall’analisi delle carte, delle inchieste e dei fiumi di inchiostro scritti spesso a sproposito, Fagiolo trae alcune informazioni di particolare interesse e rilevanza oltrechè poco note. 

La prima è che da febbraio a giugno 1983 furono ben 71 le volte in cui Emanuela si assenta dal Liceo che frequentava; la seconda è che quel pomeriggio a piazza Navona si svolgeva un concerto di musica a cui parteciparono migliaia di persone e l’ultima è il fotogramma della sua partecipazione al programma tv Rai Tandem con accanto il Direttore del Tempo Gianni, Giornale che diede curiosamente per primo la notizia della scomparsa.

Un libro da non perdere per chi vuole correttamente informarsi sulla tragica vicenda della scomparsa di una ragazza che sembra essere svanita nel nulla.

Recensione a cura di Francesco Palombi

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