Dopo circa un mese dal grave lutto che ha colpito l’Autrice, nel tentativo di lenire il dolore, ha trovato il coraggio e la forza di accettare una trasferta di lavoro a Istanbul. In tale città ha ritrovato il filo della propria vita, proprio attraverso una esplorazione sensoriale portata “dentro” fino a diventare il balsamo per lenire e accogliere un dolore altrimenti insopportabile. È in questo modo che ha ritrovato la via per tornare arricchita e consapevole di se stessa e di ridefinire i propri confini interiori. La perdita della persona amata è un lutto enormemente faticoso da accettare. Chandra ne è stata perfettamente consapevole sia perché direttamente colpita ma anche perché, allo stesso tempo, svolge la professione di psicoterapeuta. Grazie a questa capacità professionale ha tentato di effettuare una ricognizione di possibilità per accettare e attraversare il dolore in modo tale da poterlo superare. “L’altro è un mattone, un muro, un pavimento, qualcosa di solido che resta nella nostra impalcatura avita, ma non ci impedisce di costruire intorno, di andare avanti”! Il viaggio e la rinascita dunque, in un lucido e coinvolgente resoconto di verità che Chandra Massetti ci offre attraverso la propria esperienza di contatto e superamento del lutto.