“Non dimenticare…Marina” di Daniela Pulci

Un viaggio tortuoso e tutto in salita, quello di Marina, che, tra ostacoli e colpi di scena, troverà il senso della propria esistenza rimettendosi in piedi, più forte di prima.

Marina nasce negli anni ’50 in una famiglia agiata. Suo padre è all’epoca un compositore molto noto, sua è la famosa canzone Non dimenticar interpretata da Nat King Cole. Man mano che cresce, la bambina si “innamora perdutamente” del suo papà, che considera il suo eroe invincibile: la piccola possiede lo stesso fuoco artistico del padre ed è dotata di una voce incredibile. Grazie a lui conosce ben presto il mondo artistico e ne resta affascinata, ma la vita scompiglia le carte del suo destino e Marina deve imparare a cavarsela da sola. Un incidente gravissimo a soli cinque anni la costringe in ospedale, dove incontra però colui che diventerà l’uomo della sua vita. Una storia d’amore bellissima, la loro, ma una nuova sfida mette a dura prova la serenità familiare: in seguito alla nascita della primogenita, la donna viene inghiottita da una grave depressione post partum che la porta a fare i conti con il proprio passato doloroso.