L’ultimo decennio la destra lo ha passato ad affrontare da opposizione la stagione della tecnocrazia che professava e imponeva il dominio dei tecnici sulla politica. Tecnosinistra.
Gli anni a venire la destra dovrà passarli ad affrontare, dal governo, la stagione della tecnocrazia che professa e impone il dominio della tecnologia sulla politica. Tecnodestra.
Tutto ciò nel contesto di una politica prigioniera della gabbia comunicativa del nuovo millennio, fatta di post, di tweet, di reel.
Da qui l’idea di questo libro: fornire spunti di riflessione a partire dai quali sviluppare una visione identitaria del futuro. Un futuro che deve partire da un presupposto non così scontato a destra: l’Europa come unica dimensione possibile per confrontarsi e scontrarsi, con qualche speranza di vittoria, contro le nuove forme di impero – fisiche e digitali – che mirano a essere protagoniste della scena mondiale e spaziale.
Dialogano con l’autore:
Lorenzo Castellani
Sebastiano Caputo, Dissipatio
Modera
Giulio Gambino, direttore The Post Internazionale